piscine?

ANGELA P. Mar 22 Gen 2008 - 12:14

ma a gravina non erano in costruzione 4 piscine?
3 del comune + 1 della parrocchia?
ke fine hanno fatto?

michele capone Mer 23 Gen 2008 - 23:50

Le prime tre dovevano essere costruite con i soldi degli imprenditori privati che in cambio del progetto e del suolo costruivano e gestivano per un certo periodo di anni le piscine per poi restituirle al comune.
Evidentemente non c'erano le condizioni perche' questo avvenisse e nessun imprenditore si e' fatto avanti.
L'altra e' stata cantierizzata a Don Vito Cassese ma ha subito un fermo per motivazioni complesse da spiegarsi.
Di fatto non ci sono piscine e la citta' soffre anche per questa mancanza.

ANGELA P. Sab 26 Gen 2008 - 20:56

praticamente resteremo ancora per decenni senza una piscina,per problemi di rivalita' personali e politiche.
uffa-uffa,quanta muffa in questa cittadina

royalcaffe Sab 26 Gen 2008 - 21:31

CONOSCI IL PILONE DI S. ANGELO
SULLA STRADA DI DOLCECANTO?

.................ME.............

SE NON DISTRUGGIAMO QUELLO NON POSSIAMO AVERE UNA PISCINA NUOVA

MICHELE C. Sab 26 Gen 2008 - 22:28

SCHERZO :drunken:

gianni matera Dom 27 Gen 2008 - 19:51

Tra le tante bufale riportate sulle gigantografie di "gravina dinamica" ricorderete sicuramente la piscina comunale che prevedeva un investimento di 4.660.000 euro, inizio lavori settembre 2007 e consegna dicembre 2008.
Come tutti avranno avuto modo di verificare si è trattato, insieme al mercato coperto (1.000.000 di euro dicembre 2007) e la casa anziani (2.770.000 euro luglio 2007), di tre grandi bufale a cui andrebbe sommate le "bufaline" che ve le risparmio.

Tornando alle piscine, visto che a questo sindaco non interessa nulla che noi andiamo ad altumura con tutti i disagi e rischi del caso, trascurando tra l'altro l'importanza terapeutica del nuoto nella fase adolescenziale,quello che rimane da fare è che dobbiamo cosituire una cooperativa, investendo 10 - 20.000 euro a testa e la realizziamo noi. In tal caso "obbligheremo" l'amministrazione comunale a donarci io terreno su cui realizzarla. Non è un progetto utopico. Possiamo parlarne.
In ultima analisi non ci resta che il sindaco Vendola vada a casa il più presto possibile, nella speranza che il suo sostituto abbia più a cuore le tematiche dello sport e della piscina in particolare (sarebbe meglio dire le sorti della città).

gianni matera